Nel 1974 con l’arrivo in paese dell’Odin Teatreth prese vita l’idea di creare qualcosa di nuovo, grazie anche al gruppo di studio teatrale guidato da Eugenio Barba, il quale, diede impulso al cosiddetto “Baratto” ovvero lo scambio di qualcosa tra diverse comunità; nel nostro caso lo scambio avvenne tra la popolazione Carpignanese che offriva beni di qualsiasi genere e i componenti dell’ Odin Teatreth i quali offrivano esibizioni teatrali.
Ciò detto nel 1974 mischiando i festeggiamenti religiosi in onore della Madonna delle Grazie ed il lavoro per la vendemmia i Carpignanesi pensarono bene di attuare una pubblica bevuta in piazza seguita dall’accensione di una focara: Lu Patrunu.
Successivamente, nel 1975, un gruppo di giovani carpignanesi molto volenterosi a ricordo dell’esperienza precedente si misero al lavoro e idearono una festa più articolata più ricca e più completa che venne denominata “Festa Te Lu Mieru” della quale quest’anno ricorre la quarantesima edizione.